SPP è l’acronimo del Socage Projet Profile, un progetto innovativo che nasce dalla collaborazione con Welser Profile GmbH. L’SPP si traduce nella realizzazione di profili tubolari in materiale altoresistenziale, con l’impiego di lamiere altamente performanti (Strenx).
Il processo di realizzazione dei profili ha inizio con l’utilizzo della tecnica di profilazione a rulli, prosegue con la saldatura a laser del giunto, il taglio laser tube del profilo e termina con la saldatura a robot.
Da questa tecnologia innovativa, volta a ottenere un telaio ultraleggero, nasce l’ultima gamma Socage: la Serie E, in cui i benefici dell’SPP si traducono nella modularità delle piattaforme, nella riduzione dal 30% al 50% del peso della parte aerea e nella diminuzione dell’usura dell’autocarro.
La Serie E (elettrica) è composta da piattaforme aeree per patente B con comandi elettrici, installate sul telaio ad X (il famoso XFactor Socage).
Sino ad oggi sono stati presenti vari modelli tra i quali:
- la forSte 21DJ: piattaforma doppio articolata da 20,5 m di altezza con jib;
- la forSte 20TJ, alta 20 m e dotata di jib che può essere stabilizzata e chiusa automaticamente e consente di eseguire tutte le funzioni direttamente dal cesto;
- la forSte 28D: una doppio articolata di 28 m di altezza e 14,5 m di sbraccio su 3,5 t, recentemente proposta in una versione tutta nuova e alleggerita;
- la forSte 25D: 24,5 m di altezza con uno sbraccio massimo di 12,7 m.
La gamma
Il progetto Socage prevede la realizzazione di una gamma composta da quattro tipologie di macchine: piattaforme doppio articolate semplici e con jib e piattaforme telescopiche semplici e con jib. Questi modelli si muovo nel più interessante range di altezza massima di lavoro, cioè dai 16 m ai 28 m.