E’ la più grande gru mobile attiva nel porto di Ancona la Liebherr LHM600 battezzata nei giorni scorsi dal gruppo Morandi, attivo nella fornitura di servizi di carico e scarico merci nello scalo marchigiano.
“Abbiamo sostenuto un investimento di oltre 4 milioni di euro per l’acquisto di questo nuovo mezzo
all’avanguardia, che coniuga al massimo livello efficienza e tutela dell’ambiente. La gru è un primato assoluto per il nostro scalo, in termini di potenza e tutela ambientale ed è la terza in tal senso anche a livello nazionale” ha dichiarato Andrea Morandi, CEO del gruppo Morandi.
La nuova Liebherr è in forza ad ASE, la società del gruppo Morandi che fornisce servizi terminalistici per l’imbarco/sbarco, per il trasporto merci e per il trasporto misto merci e passeggeri (navi ro/pax), ed è in dotazione al Terminal Rinfuse Banchina 25.
Ha una portata massima di 144 tonnellate e una lunghezza del braccio di 58 metri, mentre sul fronte della tutela ambientale è dotata di un eco-software che consente al motore di lavorare sempre al minimo della potenza richiesta, riducendo sensibilmente i consumi e le emissioni di CO2. E’ inoltre già predisposta ed equipaggiata con Edrive per l’alimentazione elettrica.
“Il mezzo – spiega il gruppo Morandi in una nota – garantisce massima efficienza e sicurezza durante le manovre. La struttura reticolare del braccio a sezione quadrata consente maggiore precisione nei movimenti, mentre il cilindro posto nella parte superiore assicura maggiore vicinanza alle murate della nave e piena sicurezza nelle operazioni. L’impronta a terra della sala macchine elimina i rischi di collisione, mentre al sistema antincendio tradizionale si affianca il sistema di chiusura automatico delle prese d’aria della sala macchina e il sistema videocamera collegato con il monitor dell’operatore in cabina di comando”.