La gestione di commesse importanti richiede sempre mezzi di lavoro idonei, e la giusta scelta delle macchine cui affidarsi non è certo cosa facile. Le decisioni da prendere e le opzioni da considerare sono molte. L’orientamento delle grandi imprese verso uno specifico full liner di macchine movimento terra è influenzato da tanti fattori: qualità, prestazioni e affidabilità delle macchine innanzitutto, ma professionalità e fiducia nel concessionario non sono certo da meno.
È il caso dell’impresa Tagliabue S.p.A. che, nell’ambito della gestione di importanti commesse per la manutenzione di sottoservizi svolte in un’ area molto vasta della Lombardia, ha confermato la sua fiducia nei confronti del marchio JCB e della concessionaria Rent Fly acquistando tre nuovi escavatori JS 145. Una decisione, quella dell’impresa, compiuta valutando le esperienze passate con il marchio, le prestazioni di questi nuovi modelli e i servizi offerti dalla concessionaria JCB.
Gli ultimi investimenti dell’impresa Tagliabue hanno confermato la fiducia verso il marchio JCB per le caratteristiche e le prestazioni come ci spiega Marco Pozzi dell’impresa Tagliabue S.p.A.: “Le commesse che gestiamo per le loro caratteristiche richiedono mezzi con alte prestazioni e ingombri ridotti, e l’escavatore JCB JS 145 risponde perfettamente a queste esigenze; abbiamo scelto la versione TAB, con braccio triplice, caratteristica utile nella posa dei tubi. Siamo molto colpiti dai risparmi di carburante ottenibili con il nuovo motore; inoltre, le specifiche in fatto di riduzione delle emissioni e della rumorosità di questo modello, grazie ai nuovi motori conformi alle più restrittive leggi in vigore, ci hanno aiutato a guadagnare punti utili a vincere la gara. La comodità e la sicurezza sono stati altri fattori che ci hanno fatto propendere verso il modello JS 145, che presenta un’eccellente visibilità grazie a un’ampia superficie vetrata e ad un profilo del cofano ribassato nonché ai tanti dispositivi di sicurezza presenti”.
TAGLIABUE CONFERMA LA FIDUCIA IN JCB

In Primo Piano
Genio dell’intralogistica industriale pesante: Mammoet sceglie due Eco500 Cometto
In contesti operativi ad alto tasso di ingegnerizzazione, dove lo spazio è limitato e le prestazioni non possono scendere a compromessi, compattezza e precisione...
Vernazza conferma la fiducia alle autogrù Tadano. Nuove consegne in vista, guidate dalla AC...
Lo specialista italiano del sollevamento e dei trasporti eccezionali Vernazza Autogrù ha recentemente concluso l’acquisizione di una nuova autogrù fuoristrada Tadano del modello AC...
Easy Lift RA21: compattezza operativa e prestazioni evolute
Con il ragno RA21, il costruttore emiliano amplia la propria offerta nella fascia delle piattaforme medie cingolate, con una macchina pensata per rispondere alle...
Latest article
Genio dell’intralogistica industriale pesante: Mammoet sceglie due Eco500 Cometto
In contesti operativi ad alto tasso di ingegnerizzazione, dove lo spazio è limitato e le prestazioni non possono scendere a compromessi, compattezza e precisione...
Vernazza conferma la fiducia alle autogrù Tadano. Nuove consegne in vista, guidate dalla AC...
Lo specialista italiano del sollevamento e dei trasporti eccezionali Vernazza Autogrù ha recentemente concluso l’acquisizione di una nuova autogrù fuoristrada Tadano del modello AC...
Easy Lift RA21: compattezza operativa e prestazioni evolute
Con il ragno RA21, il costruttore emiliano amplia la propria offerta nella fascia delle piattaforme medie cingolate, con una macchina pensata per rispondere alle...
More articles
Minoege (Venpa) acquisisce Euronoleggi
Minoege, società del gruppo Venpa, annuncia l’acquisizione di Euronoleggi. Si tratta di un’operazione strategica che segna un ulteriore passo nella crescita del gruppo e...
Ordine di 400 nuovi inloader Faymonville per Lannutti
Con un ordine da 400 nuovi semirimorchi inloader della gamma FloatMAX, il Gruppo Lannutti dà il via a un’importante fase di rinnovamento della propria flotta...
Prosegue l’indagine USA su possibile dumping nel settore delle gru
La U.S. International Trade Commission ha stabilito che vi sono evidenze preliminari di un danno materiale subito dall’industria statunitense delle gru – in particolare da Manitowoc...