venerdì, 28 Novembre 2025

UN GENIE PER L’ACQUA POTABILE

Must read

Con gli stabilizzatori estesi, il GTH-5021 R Genie offre una notevole capacità di sollevamento di 5000 kg, un’altezza massima di sollevamento di 20,87 m ed una capacità di sollevamento massima di 450 kg in corrispondenza di uno sbraccio massimo di 18,2 m.
Con gli stabilizzatori estesi, il GTH-5021 R Genie offre una notevole capacità di sollevamento di 5.000 kg, un’altezza massima di sollevamento di 20,87 m e una capacità di sollevamento massima di 450 kg in corrispondenza di uno sbraccio massimo di 18,2 m.

Per chi non lo sapesse si tratta di un sollevatore telescopico dalla blu livrea di Genie quello che l’azienda Caposele ha scelto per portare avanti il cantiere della nuova galleria di valico dell’acquedotto Sele-Calore (anche nota come “Pavoncelli Bis”) che servirà per incanalare l’acqua dalla sorgente sulle montagne campane all’acquedotto Sele-Calore e all’Acquedotto Pugliese, di cui è la principale fonte di acqua potabile per servire 1,3 milioni di abitanti in Puglia.

Il telescopico  in questione, un Genie GTH-5021 R, è stato scelto perché offre diverse funzioni chiave che si sono rivelate decisive in cantiere, a partire dalla potenza per arrivare alla manovrabilità, all’agilità su terreni sconnessi, all’altezza operativa comunque impegnativa in grado di  affrontare operazioni di manutenzione sui ponteggi in quota per accedere alla ripida e limitata area circostante l’imbocco della galleria, di soli 3,4 m di larghezza.

Il GTH-5021 R Genie rende il posizionamento dei carichi facile, veloce e preciso, grazie alla torretta con velocità di rotazione regolabile, e ad un raggio di sterzata esterno di 4,22 m.
Il GTH-5021 R Genie rende il posizionamento dei carichi facile, veloce e preciso, grazie alla torretta con velocità di rotazione regolabile, e a un raggio di sterzata esterno di 4,22 m.

“Effettivamente, il GTH-5021 R combina diverse caratteristiche fondamentali che si sono dimostrate particolarmente adeguate al lavoro” ha confermato Massimo Secondulfo, ingegnere Responsabile di cantiere di Caposele. “I nostri operatori hanno acquisito rapidamente dimestichezza con la torretta girevole della macchina grazie all’intuitivo comando joystick, mentre la capacità di gestire lavori pesanti con o senza l’utilizzo degli stabilizzatori si è dimostrata un vantaggio per lavorare vicino all’imbocco della galleria.”

Oltre a offrire un’altezza massima di sollevamento di 20,87 m e uno sbraccio massimo di 18,2 m, il sollevatore GTH-5021 R offre anche un’ampia scelta di accessori facilmente intercambiabili. “Gancio fisso su piastra, falcone meccanico e navicella portapersone ci hanno consentito di eseguire tutti i compiti necessari con un’unica macchina,” ha spiegato Secondulfo. “In termini di sicurezza, anche la visibilità dalla cabina è eccellente. Siamo pienamente soddisfatti del nostro nuovo GTH-5021 R che ha costantemente operato con estrema efficienza e affidabilità nonostante le condizioni estreme, con temperature superiori a 40° C durante i caldissimi mesi estivi e inferiori agli 0° C durante l’inverno.”

In Primo Piano

Risk Assessment di prodotto in previsione dei nuovi Regolamenti UE: la Linea Guida di...

Il settore della meccanica industriale sta per essere investito da una "tempesta normativa perfetta". La confluenza di nuovi e complessi regolamenti europei – tra...

Gru a torre, il CECE pubblica un opuscolo sulla sicurezza

"Come posso sapere se una gru a torre è sicura?". Una domanda perfettamente legittima e che sarebbe sempre opportuno porsi, prima di utilizzarne una...

Potain presenta la nuova gru a torre con braccio brandeggiante MCR 505 J25

Potain lancia una nuova gru luffing jib, la MCR 505 J25 con portata massima di 25 ton e lunghezze di braccio variabili da 30...

Latest article

Risk Assessment di prodotto in previsione dei nuovi Regolamenti UE: la Linea Guida di...

Il settore della meccanica industriale sta per essere investito da una "tempesta normativa perfetta". La confluenza di nuovi e complessi regolamenti europei – tra...

Gru a torre, il CECE pubblica un opuscolo sulla sicurezza

"Come posso sapere se una gru a torre è sicura?". Una domanda perfettamente legittima e che sarebbe sempre opportuno porsi, prima di utilizzarne una...

Potain presenta la nuova gru a torre con braccio brandeggiante MCR 505 J25

Potain lancia una nuova gru luffing jib, la MCR 505 J25 con portata massima di 25 ton e lunghezze di braccio variabili da 30...

More articles

Emergenza in quota: la guida IPAF sul recupero e il salvataggio dalle PLE

Immaginiamo uno scenario fin troppo comune: un operatore si trova a decine di metri di altezza all'interno della cesta di una PLE quando, improvvisamente,...

I carrelli elettrici Montini per l’industria cartaria

Nella movimentazione industriale delle materie prime e dei prodotti finiti, l’industria cartaria si distingue per esigenze logistiche ben precise. Le bobine di carta, spesso...

La “chimica del sollevamento” Mammoet per un impianto produttivo di copolimeri

Costruire un nuovo impianto di produzione, soprattutto nell'ambito della chimica industriale, è un'impresa complessa che prevede fasi di montaggio sofisticate, tempistiche serrate e requisiti...

Tag